Le news di Bor.Da. Informatica |
Vuoi ricevere le promozioni e le news direttamente nella tua e-mail?
Votazioni, referendum e informatica Nella democrazia è importante l’espressione della volontà del popolo che orienta la vita politica del Paese attraverso la votazione dei propri rappresentanti nelle elezioni politiche e amministrative ed esprime pareri favorevoli o contrari su certi temi con i referendum. L’espressione della nostra volontà ha comunque dei costi non indifferenti dovuti principalmente alla produzione di schede elettorali e al costo del personale per il relativo conteggio manuale. L’informatica può essere d‘aiuto? In linea di principio si. Permetterebbe di ridurre notevolmente il volume di carta e consentirebbe di avere i risultati quasi immediati alla chiusura delle urne. Al lato pratico però ci sono aspetti rilevanti da affrontare. Se per noi può essere può essere un gioco toccare uno schermo o premere un tasto sulla tastiera per esprimere una preferenza, per molte persone, specialmente le più anziane, l’uso del computer può essere un ostacolo insormontabile per esprimere la propria preferenza. Un secondo aspetto riguarda poi il riscontro per un eventuale secondo controllo delle preferenze. Mentre le schede cartacee consentirebbero di essere riprese in mano e riconteggiate, il sistema elettronico invece non permetterebbe una seconda verifica. Un terzo aspetto, molto significativo, riguarda il programma che gestirebbe le votazioni. Un programma proprietario o un programma open source? Ed il programma realmente assegna in maniera corretta le preferenze oppure in maniera nascosta sposta una percentuale dei voti da una parte all’altra? Questi sono i dubbi e gli interrogativi da affrontare nell’applicazione dell’informatica alle votazioni. Ulteriori approfondimenti si possono in Wikipedia alla voce http://it.wikipedia.org/wiki/Votazione_elettronica.
Vai alla home page di Bor.Da. Informatica Scarica la Cartina stradale per raggiungerci e gli orari al pubblico. |
|