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Un mondo di password

La necessità di proteggere qualcosa di "personale" dagli occhi e dalle mani altrui è da sempre stato un problema che nel passato è stato risolto maniera efficace con serrature e cassaforti. Questi strumenti comunque sebbene il loro scopo sia la difesa, per quanto efficaci siano, manifestano, chi più chi meno, la loro vulnerabilità, tanto che nella loro progettazione e realizzazione lo studio viene affrontato attraverso la verifica del tempo necessario ai malintenzionati a superare la resistenza di difesa. Il problema comunque per i proprietari rimane quello di possedere il codice o le chiavi per aprire le serrature e poter accedere.

Nel mondo virtuale si presenta in maniera simmetrica il medesimo problema: la necessità di password per proteggere i dati e consentire ai legittimi detentori o legittimi utilizzatori di accedere in maniera sicura. Nell’informatica il problema però si complica: mentre nell’ambito delle serrature con un mazzo di chiavi o qualche mazzo di chiavi si può facilmente confinare il territorio in cui gli estranei non possono entrare, nel mondo digitale la quantità di chiavi da avere sottomano, o più precisamente sotto i polpastrelli, si moltiplicano a dismisura e la faccenda si complica ancora di più quando per motivi di estrema sicurezza le password devono essere modificate con cadenza mensile e devono essere differenti da quelle già usate in precedenza. Senza considerare che talvolta è richiesta una lunghezza minima e l’uso di caratteri speciali difficilmente memorizzabili.

La complessità di una password o un sistema di crittografia non garantisce la sua inviolabilità, bensì un deterrente ai malintenzionati di riuscire ad accedere ai contenuti protetti. Con alcune ricerche su internet si possono trovare programmi e meccanismi per oltrepassare queste protezioni. Niente di strano se si pensa al fatto che ci si rivolge a fabbri esperti per aprire la serratura di casa di cui abbiamo perso la chiave senza dover distruggere la porta stessa.

Come fare per sopravvivere a questo mondo di password? Sicuramente la necessità di usare password complesse e non ripetitive aumenta la difesa al nostro mondo virtuale, ma la cosa sicuramente più importante è conservare in un posto sicuro le informazioni relative a ciascuna nostra password e all’ambiente in cui essa è utilizzata per non essere noi stessi vittime della sicurezza informatica.

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