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Riversare il vecchio vinile in digitale

L’informatica ha la peculiarità di gestire tutte le informazioni in maniera digitale. Il beneficio è che il passaggio dei dati non comporta perdite di qualità. Questo non significa che un supporto digitale non si alteri nel tempo, quanto invece che la copia di backup che realizzo conserva la qualità originaria. Il contrario di quanto invece succedeva con le vecchie audiocassette o con i dischi in vinile ove il tempo deteriorava l’informazione e la copia sicuramente era più scadente dell’originale.

Audacity (http://audacity.sourceforge.net/download/), un programma scaricabile gratuitamente da internet, permette di convertire i vecchi dischi in vinile o le audiocassette in CD con un cavo audio, alcuni passaggi e po’ di pazienza.

Il cavo audio collega lo stereo alla presa "line in" del computer, si attiva la voce "Linea d’ingresso" nelle proprietà audio, si eseguono le registrazioni dei singoli brani curando di eliminare pause iniziali, pause finali e fruscii con le funzioni del programma. Il file va generato campionando (così si chiama i processo di conversione da analogico a digitale) a 44.100 Hz, in stereo e a 16 bit. Il file salvato in formato wav non ha perdita di qualità rispetto l’origine ed è pronto per essere masterizzato in un CD.

Per ascoltare la canzone in un lettore portatile, il file wav deve essere salvato in formato mp3: l’operazione è possibile con gli "encoder Lame". Il formato mp3 è un formato compresso; per non avere particolare perdita di qualità il campionamento nella conversione non deve essere inferiore a 128 kbps.

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